Lo Studio Legale LeLux nasce, nel gennaio del 2019, dalla volontà dei suoi tre fondatori di dar vita ad un nuovo modello organizzativo, basato sul contratto di rete.
Contratto a mezzo del quale i professionisti dello Studio hanno deciso di mettere a sistema le conoscenze ed esperienze professionali individuali, al fine di poter fornire ad Aziende e Società assistenza e consulenza ad ampio spettro. Nasce così un gruppo di professionisti che vanta una pluridecennale esperienza nell’ambito del diritto dell’energia, dell’ambiente, del diritto societario e del lavoro, del diritto ammnistrativo, del diritto della persona e della famiglia.
Lo Studio è articolato in tre diversi, ma coordinati dipartimenti:
- ambientale ed amministrativo;
- energia, utilities, sanità privata, societario e lavoro;
- persona, famiglia, successioni e volontaria giurisdizione.
Ciascuno dei tre dipartimenti viene diretto da uno dei tre fondatori, che coordina gli Avvocati ivi preposti. Completano la struttura una fitta rete di professionisti, esterni all’ambito del diritto, spesso sinergici nella visione d’insieme delle problematiche affrontate.
Lo Studio rappresenta multiutility, associazioni di categoria, consorzi, primari gruppi della sanità privata, imprese della grande distribuzione, industrie operanti nella raccolta e trattamento dei rifiuti urbani e speciali e società a partecipazione pubblica, fornendo loro assistenza e consulenza su M&A, corporate governance, attività commerciale, procedure ad evidenza pubblica, procedure concorsuali, appalti pubblici e privati, contrattualistica.
L’attività dello Studio si completa con il patrocinio in sede contenziosa presso l’Autorità Giurisdizionale Civile e presso quella Amministrativa. In ragione di ciò i numerosi mandati tutt’ora svolti tanto presso le Corti di primo grado (Tribunale Civile e Tribunale Amminsitrativo Regionale) quanto presso le Corti di Legittimità (Corte di Cassazione e Consiglio di Stato).
Il dipartimento presta consulenza ed assistenza legale
nell’ambito del diritto ambientale ed ammnistrativo,
con particolare riferimento alla predisposizione di gare
pubbliche e ad evidenza pubblica, alla redazione di appalti
e contrattualistica di diversa natura, alle problematiche
connesse all’applicazione del T.U. Ambientale, nonchè ai
rapporti con i Consorzi di filiera (Decreto Ronchi) e l’Autority
di regolazione (ARERA).
Tra le tematiche più attuali e rilevanti recentemente
affrontate si segnalano quelle afferenti: alle delibere ARERA
in tema di regolazione della tariffa per i rifiuti urbani, alla
modifica dei CAM, all’approvazione del nuovo accordo
quadro ANCI – CONAI in tema di raccolta di rifiuti urbani di
imballaggi, nonché ai diversi allegati tecnici a detto accordo,
alle problematiche afferenti lo smaltimento dei fanghi da
depurazione, alle acquisizioni e fusioni societarie di aziende
del settore.
Il dipartimento presta assistenza legale sugli aspetti
societari, di diritto amministrativo, concessori, autorizzativi
e regolamentari, nonché sugli aspetti connessi e derivanti,
fungendo anche da presidio normativo sulle principali novità
legislative e regolatorie, relazionandosi a tal fine con le
principali Autorità di settore (in primis ARERA).
Tra le tematiche più attuali e rilevanti recentemente
affrontate si segnalano quelle afferenti: al default gas (TIMG);
alle infrazioni comunitarie in materia di depurazione e ai
procedimenti correlati (Direttiva 271/91; T.U. Ambientale);
all’unbundling; alla morosità nel sistema idrico integrato
(REMSI); ai corrispettivi di scostamento (Delibera 137/02;
Codice di Rete Snam); alla predisposizione di gare ad
evidenza pubblica per affidamenti e cessioni; agli appalti di
servizi e forniture
Il dipartimento si occupa di consulenza e attività legale in
ambito di diritto di famiglia e successioni, inteso nella sua
accezione più ampia, non limitando, pertanto, la propria
competenza alle cause di separazione e di divorzio, ma
garantendo la miglior assistenza anche per tutte le questioni
che attengono più in generale alla sfera matrimoniale e
familiare ed ai procedimenti di interdizione, inabilitazione
ed amministrazione di sostegno che vedono coinvolti soggetti
fragili, minori, persone con disabilità o patologie cognitive.